Tracciabilità alimentare: l’importanza della normativa

Negli ultimi anni è aumentata e sta tutt’ora aumentando l’attenzione in ciò che mangiamo, sia dal punto di vista salutistico che della provenienza. Questa attenzione non riguarda solo il cliente finale, che seleziona con più cura le materie prime, ma anche le aziende, che hanno il dovere di salvaguardare la sicurezza e salute dei cittadini.

L’evoluzione principale in questo ambito ha riguardato la globalizzazione del mercato alimentare, che richiede per forza di cose un maggior controllo e una maggiore conoscenza della filiera agroalimentare. 

Ed è proprio qui ad entrare in gioco il concetto di tracciabilità alimentare. Quello che andremo a capire in questo articolo è: cos’è davvero la tracciabilità alimentare, quali fasi comprende e perché è così importante.

Cos’è la tracciabilità alimentare e cosa significa

Per comprendere il concetto di tracciabilità alimentare possiamo fare una considerazione a livello legislativo. Il D.L. 155/97 impone alle aziende alimentari di individuare ogni fase che, lungo la catena produttiva, potrebbe rivelarsi critica per l'igiene del prodotto, e a monitorarla costantemente seguendo i principi su cui è basato il sistema H.A.C.C.P.

Quindi la tracciabilità è proprio questo: seguire le fasi del percorso produttivo dell’alimento, partendo dalle materie prime, fino ad arrivare al prodotto finito.

Perché è così importante la tracciabilità alimentare?

Possiamo immaginare perché sia così importante conoscere il percorso di un prodotto alimentare. Solo in questo modo è possibile garantire la sicurezza e la genuinità del prodotto e quindi tutelare il consumatore finale. Inoltre, la tracciabilità alimentare svolge anche la funzione di garanzia di origine.

Ci sono prodotti (come, ad esempio, il nostro Prosciutto di Parma) che soffrono della concorrenza sleale di Paesi che producono prodotti alimentari simili e li vedono a minor prezzo. La tracciabilità ha quindi un tripplice ruolo: proteggere il cittadino e la sua salute, proteggere le aziende produttrici dalla contraffazione e proteggere i ristoratori da eventuali truffe.

I servizi di Verdeblu per il monitoraggio alimentare con Filth Test

Verdeblu è attiva da oltre 30 anni nella protezione delle colture, dell’ambiente e degli alimenti. Per quanto riguarda il monitoraggio alimentare, l’azienda si adopera di uno strumento di analisi che si chiama Filth Test. 

Il Filth-Test è un’analisi quantitativa e qualitativa dell’alimento, essenziale per effettuare un accurato monitoraggio alimentare.

Il test si basa sulla preparazione del campione di alimento fino a giungere ad un filtrato che rende possibile l’analisi al microscopio, per riconoscere la natura delle impurità. Si utilizza soprattutto per conoscere il livello di impurità solide (frammenti di uova, esuvie, larve, ninfe e insetti ) nell’alimento.

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