L’emergenza pandemica che ha coinvolto il mondo intero nell’ultimo anno ha portato un focus particolare sul termine “sanificazione”. Questa procedura non è solo utile per le nostre case, ma è di fondamentale importanza per tutti gli ambienti in cui può esserci un’aggregazione di persone. I luoghi più a rischio e anche i più controllati sono ovviamente gli ambienti di lavoro come uffici, aree di produzione, spogliatoi e mense.
L’Istituto Superiore di Sanità ha emesso nel 2020 un rapporto dettagliato nel quale fornisce valide indicazioni per la scelta dei prodotti chimici più idonei a ridurre il rischio di infezione. Oltretutto, con l’aiuto di un’infografica ad effetto ha fornito validi consigli utili in materia di sanificazione aziendale.
Pulizia, sanificazione e disinfezione: qual è la differenza?
Prima di procedere con la descrizione di una corretta sanificazione aziende, vogliamo fornirvi qualche delucidazione sui termini “pulizia”, “sanificazione” e “disinfezione”, termini che vengono spesso utilizzati come sinonimi.
La pulizia ha l’obiettivo di rimuovere lo “sporco visibile” come polvere, grasso, liquidi. La pulizia è il primo step perché viene svolta prima di procedere con la sanificazione e la disinfezione.
La sanificazione ha l’obiettivo di eliminare batteri e agenti contaminanti che con la semplice pulizia non è possibile rimuovere. Per svolgerla ci si avvale di prodotti chimici detergenti e bisogna svolgerla sempre e solo dopo la pulizia.
La disinfezione permette di distruggere i microrganismi patogeni grazie ad agenti disinfettanti di natura chimica o fisica (calore). Anche la disinfezione deve essere preceduta da una buona e corretta pulizia degli ambienti.
I passaggi per una corretta sanificazione aziende
Come abbiamo già descritto nel paragrafo precedente prima di effettuare la sanificazione di aziende e uffici, un passaggio fondamentale è quello della pulizia. Quindi, solo dopo aver svolto una corretta pulizia degli ambienti, ecco cosa bisogna fare per una giusta sanificazione aziende:
- gli ambienti di lavoro vanno puliti e sanificati con idonei prodotti come alcol etilico 75% e/o ipoclorito di sodio 0,5%, perossido di idrogeno;
- le pulizie devono essere eseguite con guanti e dispositivi di protezione individuale;
- sia durante, che dopo l’uso dei prodotti per la pulizia e sanificazione, gli ambienti devono essere arieggiati;
- devono essere trattate tutte le superfici di più frequente contatto da parte delle persone: tastiere del pc, braccioli delle sedie, tavoli, interruttori elettrici, sanitari nei bagni.
Bonus sanificazione aziende
Con la legge di bilancio 2021, l’Agenzia delle Entrate ha introdotto nuove scadenze per la richiesta del bonus sanificazione. Si tratta di un’agevolazione per le aziende che devono sostenere le spese di sanificazione e acquisto di dispositivi di protezione.
Il bonus sanificazione è relativo alle spese sostenute per l’adeguamento dei luoghi di lavoro e per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati, nonché per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale. Il credito non può superare la misura di 60.000 euro per ciascun beneficiario, nel limite complessivo di 200 milioni di euro per l'anno 2020.
Verdeblu: il nostro servizio di sanificazione aziende
Verdeblu, oltre ai trattamenti appena descritti, può intervenire con il trattamento di aerosolizzazione di prodotti disinfettanti che neutralizzano il virus sospeso in aria. Il prodotto nebulizzato si deposita poi sulle superfici andando a controllare anche quei punti che non hanno subito l’intervento localizzato di pulizia-sanificazione.
Scopri di più sul nostro servizio di sanificazione aziende o contattaci.
oppure condividi il nostro articolo!